giovedì 20 febbraio 2014

RENZEIDE

 
Grande coalizione (ammucchiata) di scontenti.

TUTTI !
Tutti da ogni parte, o quasi, a dargli adosso !
Alcuni a dire che bisognava continuare con Letta...
Altri che bisognava fare nuove elezioni...
Molti sostengono che non può avere chançes, per tanti motivi...
TUTTI
sono sicuramente...
DISTURBATI
dalla sua presenzza in campo, dal suo decisionismo pragmatico, senza fronzoli, senza retorica, senza demagogiche frasi fatte di "politichese", senza continui ammiccamenti ai "valori politicamente corretti" che continuano ad essere l'unico bagaglio che TUTTI continuano a portarsi addietro, stantio di muffa e di rancido !
...l'unico bagaglio che TUTTI continuano...


Tutti a dire che "per far le cose bene" non funziona la fretta, ci vuole tempo...
perchè loro per fare un c..zo il tempo se lo sono ben preso: sono oltre due anni ormai che ci stanno portando per il naso, tirando a campare tra lauti stipendi, prebende, competenze, privilegi e quant'altro..., per continuare a godere i quali sicuramente c'è tempo !
Ed ora sto rompiscatole vuole privarli..., già da tempo parla di rottamarli...
Ma quando mai loro farebbero altrimenti 
LE RIFORME ?
Quando mai ? 
La legge elettorale ? La costituzione ? Il Senato ? Le Provincie ?
QUANDO MAI ?
Ed i TAGLI DELLA SPESA PUBBLICA ?
Si la tanto e solo chiaccherata "SPENDING REVIEW" ?
Quando mai ?
Ed il "CORAGGIO DI CAMBIARE" ?
TUTTE PALLE !!!
VOGLIONO SOLO IL BENE DEL PAESE !
N DICHIARAZIONI 
ai media delle delegazioni dopo le "Consultazioni":
TUTTI indicano che vogliono solo il "BENE DEL PAESE", la riduzione delle tasse, il rilancio delle imprese, il massimo sforzo sul "LAVORO", 
IL RECUPERO dell'Italia al suo tradizionale ruolo economico di primo piano, in Europa e nel mondo. 
Ma che bravi !
Quasi tutti dichiarano che restano all'opposizione, ma non in maniera aprioristicamente ostativa, bensì disponibili a collaborare a seconda delle opportunità...
Ma le uniche OPPORTUNITA' 
cui sono fortemente propensi riguardano, tanto per cambiare, i loro privilegi, le loro prerogative, il loro essere "più uguali degli altri" !
E GUAI A RENZI SE OSERA' TOCCARGLIELI...
Guai se cercherà di segarli, di metterli fuori gioco, di smontare il costosissimo carrozzone POLITICOBUROCRATICOSTATALISTA che da decenni ci succhia sempre più sangue !
Che consuma MILIARDI DI EURO in carburante per muoversi lentissimamente,
spesso per stare fermo o addirittura per andare indietro !
Carrozzone POLITICOBUROCRATICOSTATALISTA

Guai a Renzi !  
Stia bene accorto !
Perche in realtà dell'Italia ai Politici sembrerebbe proprio non fregargliene niente a nessuno !

Ed i media, asserviti al carrozzone, a TUTTI i rivali, antagonisti dello spericolato
sbarbatello, gli danno adosso, i meno cattivi stanno aguardare, magari "alludendo"...

Gli faranno fare la fine di Berlusconi ?
Ma Renzi sembra essere assai più accorto, caratterialmente attrezzato a pararsi il culo, sopratutto non ha le debolezze del Cavaliere, non indulge a megalomania e sbarbine...Almeno sembrerebbe.
Così un "pentito" prezzolato può inventarsi di aver visto Matteo
Ma ciò che non è, se proprio non è si può inventare...
Qualche "pentito" che ricordi di aver visto coinvolto Renzi in un qualche giro di mafia, di droga, di ndrangheta, di incontri sessuali particolari, magari perfino pedofili...Basta ricordare Tortora, Walter Chiari e tanti altri...



In fondo chi decide TUTTO in Italia è sempre e solo la
MAGISTRATURA !

E sarà proprio quella, volendo, ad impedirgli di governare, ad esempio dichiarando incostituzionale ogni suo significativo provvedimento di attuazione !
Come è appena successo per il tentativo di Nuova Legge Elettorale faticosamente portato avanti da Letta & C., praticamente abortito sul nascere.

Attento Matteo !
ATTENTO MATTEO !




venerdì 7 febbraio 2014

GRASSO che cola...


Il presidente del Senato della Repubblica, "Super partes"...
Tutto Grasso che cola...
...cola umori forcaioli PD e 5 Stelle.

"Signor Cavaliere, noi due non ci amiamo. Si sa. Ma il comportamento che QUELLA GENTE tiene verso di Lei è così incivile, così insopportabile, così ributtante, quindi OFFENSIVO PER LIBERTA' E DEMOCRAZIA, che a portarvi un benché minimo e involontario contributo MI VERGOGNEREI !"
 


(Oriana Fallaci)

Nota: dopo aver chiesto il parere del Consiglio di Presidenza ed averlo ricevuto contrario (dieci voti contrari contro otto favorevoli) il presidente Grasso ha deciso comunque di costituire il Senato parte civile nel processo sulla compravendita dei senatori che vede coinvolto Silvio Berlusconi. 
(24 ore Italia Mondo news)
...il pelo ma non il vizio...
E la forca prevede giustamente anche 
Dudu, 
                                   complice che non poteva non sapere

lunedì 27 gennaio 2014

EVASIONE: TROVATI I RESPONSABILI !

Dagli agli untori...!

Mario Draghi ammonisce:
invece di stigmatizzare le banche (poverine) prendetevela con gli evasori !
I delinquenti, artigiani e commercianti, che non emettono lo scontrino fiscale, i lavoratori autonomi ed i liberi professionisti che lavorano in nero !
Sono costoro che affamano l'Italia, ne rovinano l'economia, determinano la spaventosa, dilagante disoccupazione !
C'è sempre più gente ridotta alla povertà, perfino alla fame, ed è tutta colpa del giornalaio che non fà lo scontrino fiscale al bimbo che acquista le figurine !
Draghi Torquemada, capo supremo della Santissima Inquisizione: "Dagli agli Untori!"

L'altra sera in TV a Virus l'ottimo Porro ha presentato un vero delinquente,
uno squallido individuo che, con i tempi che corrono, ha osato aprire una "piadineria" in quel di Asti. Lo sprovveduto per attirare più clienti aveva messo loro a disposizione, totalmente gratis, 4 tablet per poter "navigare" e giocare mentre mangiano le piadine o attendono di essere serviti.
Tablet tutti rigorosamente controllati nella dotazione e/o ricezione di programmi liberi, consoni ed autorizzati.
Ma a castigarne l'iniziativa è prontamente intervenuta la mano dello stato, cioè la Guardia di Finanza, che gli ha contestato il fatto che con i tablet si potrebbe teoricamente anche giocare d'azzardo. Nel caso specifico assolutamente gratis, senza poter perdere ne vincere nulla !
E gli ha "elevato" contravvenzione per oltre 5.000 euro !
Così impara, lo scriteriato impostore a cercare di promuovere una libera iniziativa appena un pò diversa, evasore potenziale per definizione !
Il braccio secolare...

Una signora con 1.250 immobili nascosti nei meandri delle società di comodo di stati ombra e bandiere fantasma, che non aveva mai pagato un centesimo di tasse, ci hanno messo dieci anni a cuccarla..., il pirla delle piadine, che ha la sfrontatezza di svolgere le sue criminali attività di ristorazione alla totale luce del sole, perfettamente in regola con i millanta permessi e licenze imposti dalla "Santissima Burocrazia Statale", lo hanno beccato subito con le mani nel sacco dei famigerati tablet, forniti in uso gratuito (N.B. : chiunque usi i suoi personali, portandoseli da casa non commette, nello stesso luogo e contesto, alcun scandaloso delitto !).

Ma ha ragione Mario Draghi !
La colpa non è dei Politici, 
infingardi, corrotti, incapaci parolai, da sempre attenti unicamente ai loro scranni e ad ogni cospicua prebenda ad essi direttamente o...indirettamente collegata !
La colpa non è delle Banche
che oltre a praticare spesso l'usura legalizzata sono anche dedite alle forme di speculazione più sordida ed infame, come quella di usare i fondi CEE, destinati al finanziamento di attività imprenditoriali ed investimenti individuali per promuovere l'economia, le usano per acquistare gli assai più redditizi, sicuri e garantiti Titoli di Stato !
La colpa è degli evasori fiscali, 
 la vera ed autentica rovina del Paese, gli affamatori del popolo, gli inquinatori del sistema, i veri divulgatori della peste:

DAGLI AGLI UNTORI !!!

Dagli e ridagli agli untori dunque.
Ma quant'è comodo e facile scaricare su di loro le enormi responsabilità dei veri colpevoli ! Non si sa esattamente chi siano, nè "quanti", ma sopratutto qual'è la vera entità del danno che provocano.
Burocrate leguleio d'epoca Manzoniana
Ci sono solo "stime" , assai variabili ed opinabili, comunque in costante aumento, che vengono divulgate ad arte nei momenti in cui possono risultare più utili a deviare l'attenzione del popolo bue, distraendola da altri assai più scomodi punti di riferimento...


DAGLI AGLI UNTORI !!!

Certo l'evasione fiscale esiste, e sicuramente è importante, ma non nella misura in cui viene artatamente denunciata !
Come non potrebbe esserci l'evasione fiscale in un paese in cui la pressione fiscale raggiunge valori medi del 60 - 70% ?!?
Ciò che costituisce una vera e propria
ISTIGAZIONE A DELINQUERE !
Chi appena può farlo evade e nessuno mi venga a raccontare che, potendolo fare, non lo fà o comunque non lo farebbe !

Ma se l'esimio Mario Draghi volesse essere onesto dovrebbe, quale prima causa della malora in cui ci hanno portati, indicherebbe i suoi amici e colleghi Politici, Banchieri, Mega Consulenti e Super Tecnici : sono loro che da sempre stanno nella stanza dei bottoni, sul ponte di comando a fare danno in ogni modo possibile!
E sono almeno 40 anni che denunciano il grave, prioritario problema della evasione fiscale, senza essere mai riusciti a risolverlo, almeno nella misura in cui loro stessi pretendono esso sia !
E' SE MAI VERO IL CONTRARIO:
in 40 anni il gettito fiscale si è moltiplicato più volte, le tasse che i cittadini pagano sono cresciute a dismisura, i servizi non sono affatto migliorati in egual proporzione, nell'ordine della quale è invece enormemente cresciuto, dilatato, esploso il 
CARROZZONE DELL'APPARATO BUROCRATICO STATALE !
il mostruoso carrozzone della burocrazia statale

Tutto un propagarsi di Enti, Regioni, nuove Province...
Strutture ed Uffici appositamente creati per "occupare", spesso assai lautamente, amici ed amici degli amici..., per determinare infinite occasioni di peculato, di ladrocini ad oltranza, a non finire...
E quanto sta da 20 anni emergendo negli scandali, alla ribalta della cronaca pressochè quotidiana, probabilmente non è che la punta dell'iceberg !

E quindi, a maggior ragione, occorre deviare l'attenzione, la rabbia di coloro, sopratutto quelli che non possono almeno in parte consolarsi evadendo, additando alla loro ira il linciaggio di chi invece riesce a farlo, dunque ancora:

DAGLI AGLI UNTORI ! 

I veri responsabili dei mali che affliggono questo disgraziato Paese.

Torquemada denuncia gli untori, additandoli al pubblico linciaggio !








sabato 4 gennaio 2014

TUTTO VA BEN...discorsi e messaggi di fine anno alla nazione.

 
Tutto va ben...va tutto ben...

MADAMA LA MARCHESA,
TUTTO VA BEN, VA TUTTO BEN !

E' ancora un modo di dire, sempre meno usato, ma i cui significati sono sempre attualissimi ! Era un divertissement del tempo dei miei nonni, 70 - 80 anni fà, una canzoncina satirica composta da Paul Misraki, titolo originale: "Tout va très bien, Madame la Marquise", per stigmatizzare ironicamente gli eventi che allora preludevano alla seconda guerra mondiale, eventi e fatti che venivano sistematicamente negati, nel loro significato nefasto, dalle autorità ufficialmente preposte alla conoscenza colletiva, come al solito impegnate più che altro a...
...salvarsi il culo...

Il significato ironico di
TUTTO VA BEN MADAMA LA MARCHESA
Va tutto ben...!

continua purtroppo ad essere più che giustificatamente applicabile alla realtà, nel divenire dei tempi, sopratutto quando riferito a ribaditi, spesso patetici tentativi di confondere la realtà degli eventi al fine di cammuffare gli esiti, carenti o perfino fallimentari, della gestione politica e sopratutto economica di molte amministrazione pubbliche, a partire dal Governo dello Stato.

La canzoncina narra di una telefonata di Madama la Marchesa, titolare del Maniero, al custode delle sue proprietà, per sapere come vanno le cose.
Al che il Maggiordomo Amministratore risponde che "tutto va ben..., va tutto ben...", ma tuttavia, aggiunge con riluttante prudenza e minimizzando i fatti, in realtà progressivamente disastrosi, si danno alcuni "marginali" inconvenienti:
l'amata cavallina della Marchesa è purtroppo deceduta, ma 
TUTTO VA BEN..., VA TUTTO BEN...
E' morta in seguito ad asfissia, provocata dall'incendio della stalla..., ma
VA TUTTO BEN..., TUTTO VA BEN...
Incendio conseguente il ribaltamento d'una candela ad opera di ladri notturni,
che hanno rubato tutti i preziosi di Madame..., ma
TUTTO VA BEN..., VA TUTTO BEN...
Incendio che sfortunatamento ha anche provocato la totale distruzione del Maniero..., ma
VA TUTTO BEN..., TUTTO VA BEN..., Madame la Marquise...
 
...tutto va ben !

Qualcosa del genere c'è stato propinato ad arte anche in occasione dei recenti discorsi ufficiali di fine anno, da parte delle autorità preposte:
I parametri del PIL sono in miglioramento..., le TASSE sono in diminuzione...,
lo SPREAD  non è mai stato così basso..., il PAESE è sempre più partecipe e consapevole degli alti VALORI espressi da una conduzione etica e morale assai
POLITICAMENTE CORRETTA ( Unioni Gay, accoglienza ai clandestini, amnistie indiscriminate, anzi mirate alla liberazione di molti criminali conclamati, affinchè possano quanto prima tornare a delinquere...), cioè tutti elementi fondamentali per il risanemento di un Paese la cui 
ECONOMIA E' ALLO SBANDO !
...va tutto ben !

Ma neppure vengono sfiorate, nemmeno minimizzandole, le tante e gravissime magagne che affliggono la nave Italia, portandola direttamente sugli scogli del naufragio.
La disoccupazione, l'impoverimento generale di almeno il 70% dei cittadini, le imprese che chiudono una via l'altra, definitivamente; gli imprenditori suicidi od altrimenti in fuga all'estero, così come tanti giovani, la parte migliore del Paese, di cui avrebbero dovuto costituire le future risorse !
Tutto va ben...!


MA TUTTO VA BEN, MADAMA LA MARCHESA, VA TUTTO BEN !

Interessante ora la vicenda FIAT - CRYSLER, sbandierata come grande successo dell'accopiata Elkan - Marchionne...
Interessante sopratutto per la verifica di quanto...ci verrà a costare...
L'operazione infatti presenta tutti i crismi classici delle inveterate manovre FIAT (v. Agnelli, Romiti, Valletta...), da sempre rivolte a procacciare dallo Stato Italiano consistenti aiuti economici, agevolazioni di varia natura, detassazioni e/o perfino decreti legge ad hoc.
Fra le righe di quanto annunciato sembrerebbe di leggere un preludio a qualcosa del genere, organizzato dall'abilissimo (in tutti i sensi) Marchionne, che risiede e paga le tasse all'estero (molte di meno che se fosse in Italia, giuro che lo farei anch'io se potessi !).
URKA se va BEN !!!

Vedremo. Ma in ogni caso l'Italico popolo bue può stare tranquillo, magari preparandosi a morire di fame, perchè nonostante tutto...
TUTTO VA BEN..., VA TUTTO BEN...

Segue il testo integrale dell'antica canzoncina di Misraki ed un video in cui viene interpretata da Nunzio Filogamo, noto show men della radio di quei tempi.


TUTTO VA BEN MADAMA LA MARCHESA

Hallo Battista, che c'è di nuovo, cos'è accaduto dite un po'
voglio sapere che cosa trovo, quando al castel ritornerò;

Tutto va ben madama la marchesa, tutto va ben va tutto ben
però l'attende forse una sorpresa che dir non posso fare a men
un incidente, fatal destino, è morto il suo bel cavallino
a parte ciò madama la marchesa va tutto ben va tutto ben

Hallo hallo, Marcel che cosè stato, il mio caval come morì?
ditemi orsù servo fidato, quale disgrazia lo colpì

Tutto va ben madama la marchesa, tutto va ben va tutto ben
però l'attende ancora una sorpresa, che dir non posso fare a men
morì il cavallo per asfissia, che si incendiò la scuderia
a parte ciò madama la marchesa, va tutto ben, va tutto ben.

Hallo, hallo John, ma com'è andata? la scuderia chi mi incendiò?
tu sei per me, servo fidato, questa disgrazia come andò?

Tout va tres bien, madama la marchesa, Tout va tres bien Tout va tres bien
però l'attende ancora una sorpresa, che dir non posso fare a men
una scintilla varcò il cancello, dal tetto in fiamme del castello
- ma va ...??? - madama la marchesa, tout va tres bien tout va tres bien

Hallo Giuseppe, servo zelante, il mio castello si incendiò
parlate orsù son trepidante, non state lì tra il sì e il no

Le spiegherò madama la marchesa, c'erano i ladri nel castel
la sua parure di zaffiri hanno presa, insieme a tutti i suoi gioiel
fuggendo un ladro rovesciò una candela sul comò
fece del mobile un falò così il castello si incendiò
le fiamme il vento propagò ad alle stalle l'appiccò
e fu così che dopo un po' il suo cavallo si asfissiò

ma a parte ciò madama la marchesa va tutto ben va tutto ben







 







 

venerdì 29 novembre 2013

Il "COLPO DI STATO" e la storia di Wilma...


 
Wilma Montesi 1932 - 1953

Era una ragazza di 21 anni, di modesta famiglia romana, bruna e formosa, fidanzata ad un poliziotto calabrese che era prossima a sposare...
Fù trovata morta annegata sulla battigia del litorale di Tor Vaianica, a sud di Roma, priva di scarpe, calze e reggicalze.
Si chiamava Wilma Montesi.
Era il 1953, l'Italia in ricostruzione postbellica stava velocemente riprendendosi dalla gran batosta della guerra anche grazie agli aiuti americani del piano Marshall. Aiuti finalizzati anche a rafforzare l'anticomunismo dei partiti di governo, innanzitutto la Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi, di PioXII e Don Luigi Sturzo.
A Roma già si avvertiva un vago sentore di "dolce vita"...e fù in quel contesto che finì, forse indebitamente, per collocarsi la morte della povera ragazza, assai rapidamente liquidata come incidente.
Infatti secondo la ricostruzione ufficiale, Wilma  da Roma si era recata ad Ostia in treno e, raggiunto nel tardo pomeriggio il litorale sabbioso, si era tolta calze e scarpe (ma perchè anche il reggicalze!?) per camminare a piedi scalzi nell'acqua marina...

Poi aveva avuto un malore, era svenuta finendo nella marea montante in cui era annegata, per essere quindi trascinata dai marosi in quel di Tor Vaianica, a 20 km. di distanza.
"Deceduta in seguito a pediluvio"...
titolarono scetticamente diversi giornali che ne davano notizia. 
Questa fù dunque la conclusione delle indagini, che tuttavia avevano inizialmente considerato anche l'ipotesi del suicidio, sulla base di indicazioni inspiegabilmente in tal senso orientate dal padre della ragazza, che ne aveva denunciata la scomparsa.


Marginale fatto di cronaca velocemente archiviato. 
Caso chiuso.

Ma che tuttavia finì per divenire un "affaire" di primissimo piano,
lo "scandalo" Montesi !
"L'AFFARE MONTESI"
che salì velocemente in totale evidenza nella Prima Pagina di quotidiani e settimanali, divenendo un lungo tormentone mediatico, che per anni alimentò la curiosità già allora e poi sempre più insaziabile morbosa di tanti lettori.
Fù con l'affaire Montesi che iniziò l'era dei "MEMORIALI" e la ricerca spasmodica del "mostro da sbattere in prima pagina".
Ma tutto quello scalpore nacque e si alimentò sopratutto grazie alla
SPECULAZIONE POLITICA !
La più infima e retriva !
Prendendo infatti spunto dai profili vagamente abbozzati nelle brevi indagini esperite, alcune delle ali estreme, sinistra e destra, delle testate giornalistiche invise alla Democrazia Cristiana, vollero identificare in uno dei testimoni implicati nel caso tale Piero Piccioni, giovane musicista di talento, autore di colonne sonore musicali e fidanzato della famosa attrice Alioda Valli.
Piero Piccioni

Ma, sopratutto, figlio di Attilio Piccioni, massimo esponente della D.C., vicepresidente del Consiglio, Ministro degli Esteri e candidato numero uno
al premierato per la Presidenza, sia del Partito che del Governo !

Il Ministro Piccioni era allora in lizza, per ricoprire ufficialmente tali ruoli,
con l'allora giovane ed ambiziosissimo suo avversario Amintore Fanfani...,
emergente promessa della D.C.
Per farla breve, sulla base dei fatti che poi ebbero ad accadere, a Fanfani non parve vero di approfittare dell'occasione per far fuori, "a qualsiasi costo", il rivale ! Egli infatti si adoperò quantomai per promuovere la riapertura del caso e l'approfondimento dei nuovi elementi d'indagine, soffiando sul fuoco perchè si muovesse nella direzione a lui utile e funzionale...all'eliminazione del concorrente.
L' "affare Montesi" divenne così una cosa enorme, implicando tutto e di più, per cui fiumi d'inchiostro vennero versati nelle rotative dei giornali che ne stampavano in continuazione le notizia, gli aggiornamenti, i "memoriali"...
Memoriali di "testimoni" che dichiaravano di conoscere, di sapere..., perlopiù millantando, nove volte si dieci, pure invenzioni !
Memoriali che venivano venduti all'asta al miglior offerente, rendendo fama e denaro a chi si prestava a dichiararli.
Amintore Fanfani, tra Alcide De Gasperi, cui riuscì a succedere ed Aldo Moro...


Il colpo di grazia per impennare una nuova inchiesta e scatenare il boom degli scoop giornalistici lo diede tale Muto, direttore del settimanale scndalistico "Attualità", che ad Ottobre 1953 uscì con il titolo, a tutta prima pagina:
"La verità sul caso Montesi" !
Lo scoop, come si dice oggi, si basava unicamente su fomentate testimonianze di personaggi, sopratutto giovani fanciulle, bramose di fama e notorietà, disperatamente tese alla ricerca di una qualche carriera cinematografica.
Come Adriana Concetta Bisaccia e sopratutto Anna Maria Moneta Caglio.

Quest'ultima divenne esponente di primo piano nell'attualità di quei tempi,
coinvolgendo nelle illazioni dei suoi "memoriali" personaggi ambigui che già frequentava, come il sedicente marchese Ugo Montagna di San Bartolomeo.
Le indagini allora dilagarono, a torto o ragione, manipolate più che non, nel mondo dorato, antesignano della "dolce vita" preFelliniana, cui partecipava in crescendo la Roma "bene", pretenziosa e doviziosa, che già allora indulgeva in feste più o meno peccaminose, a base anche di droga e sesso, nelle ville dei dintorni romani, come quella che era ubicata nella tenuta di Capocotta, vicino a Tor Vajanica, in proprietà di Ugo Montagna...
Piero Piccioni a sinistra. Tutto a destra il sedicente Marchese Ugo Montagna.

In questo mondo era in qualche misura coinvolto, come molti altri esponenti del cinema e dello spettacolo, Piero Piccioni, figlio di Attilio, Ministro D.C. in lizza con Fanfani per la Presidenza del Consiglio e del Partito...

Accadde di tutto o quasi in quegli anni, a proposito dell'Affare Montesi:
denunce, imputazioni, dichiarazioni, smentite, ritrattazioni, arresti...
Per la gioia e la dovizia dei media che le raccontavano.
Nel calderone vennero coinvolti, in quanto possibili testimoni, imputati e/o fiancheggiatori, svariati personaggi della citata "Roma bene", così come svariate figure minori, di secondo piano, in cerca di notorietà a qualsiasi costo.
Piccioni figlio,  Montagna ed altri furono arrestati e processati...per essere alla fine della lunga diatriba discolpati...
Determinante per Piero Piccioni fù la testimonianza resa a suo favore dalla grande attrice cinematografica e sua fidanzata Alida Valli, che gli fornì un alibi incofutabile
Alida Valli, ai tempi fidanzata di Piero Piccioni.

Ma a risolvere furono assai utili anche le dimissioni nel frattempo rassegnate dal Ministro Attilio Piccioni, cha a tanto si vide infine costretto, dagli eventi che implicavano il figlio. 
Per cui uscì definitivamente dalla politica, lasciando campo del tutto libero ad 
Amintore Fanfani
che ottenne così il premierato, nonostante l'intervento di un terzo incomodo, la stella nascente (sempre nel firmamento D.C.) Giulio Andreotti, anch'egli in pole position per ambire all'alto incarico...
Ma allora Andreotti non era ancora il "Divino Giulio"...e tuttavia fù in qualche modo utile a ridimensionare il pressing sui Piccioni, padre e figlio. 
Ma Fanfani ebbe comunque la meglio, in forza della sua estrema ambizione e totale spregiudicatezza !

Erano quelli tempi in cui cruente e letali lotte intestine avvenivano all'interno della "Balena Bianca", come era detta la Democrazia Cristiana, lotte di potere, spesso più cruente di quante non avvenissero contro gli avversari politici degli altri partiti ! La vittima forse più illustre di queste faide potrebbe essere stata, secondo alcune versioni, Aldo Moro...Ciò che in qualche modo paventò in un suo libro Leonardo Sciascia, da cui Elio Petri derivò un noto film: "Todo Modo"
Mastroianni, Volontè e Ciccio Ingrassia, tra i protagonisti di "Todo Modo" di Petri.

Una cosa solo rimase insoluta: le cause della morte di Wilma Montesi.
La povera fanciulla, risultata tra l'altro "illibata" all'autopsia, rimase così ufficialmente vittima di un..."pediluvio"...
Ufficialmente morta per...pediluvio

La storiella di 50 anni fà (che io ben ricordo per diretta memoria, pur essendo allora un imberbe giovincello in età compresa tra i 12 ed i 15/16 anni), mi suggerisce tuttavia un'occasione di
"riflessione morale":
La "tecnique du coup d'etat", come scriveva Curzio Malaparte, "la tecnica del 
"colpo di stato" prevede notoriiamente ed assai banalmente "qualsiasi mezzo" per far fuori l'avversario ed impadronirsi del Governo del Paese.
Nei Paesi più moderni, evoluti, civilizzati...in sostanza "democratici", non si usano più i carriarmati, le "marcie su Roma"...e neppure i cecchini appostati nel parco ed al terzo piano del magazzino di libri...
E' assai più redditizio, incruento,  privo di rischi ed infine efficace lo "sputtanamento" dell'avversario !
Magari utilizzando gli "amici", subornati e/o schierati al tuo servizio, posizionati nei punti chiave della Magistratura, dei..."Servizi", delle Alte Cariche Istituzionali dell'apparato "democratico"...
Se poi il tuo nemico è tanto coglione da divertirsi con le sbarbine...ed arriva perfino a sbilanciarsi, in preda ad un palese delirio di onnipotenza, sino ad intervenire lui personalmente per liberare una "nipotina"...
Beh allora vuol proprio dire che se l'è andata a cercare con tutte le sue forze !
E ti senti perfino "moralmente" sollevato per il noioso sgambetto che gli vai organizzando.

Ma alla fine di tutto resta comunque l'amaro sapore di un
bruttissimo spettacolo
da qualsiasi parte lo si voglia considerare !
Brutto innanzitutto per il "Paese", per la "Giustizia", per la "Verità" e perfino per la..."politica", nonostante essa sia comunque adusa al profumo del guano !

Giovannino Bis
(disperato tentativo di rievocazione dell'illustre Autore)























martedì 19 novembre 2013

"...maschio e femmina li creò..."










maschio e femmina li creò




"...maschio e femmina li creò..."Così m'immagino avrebbe iniziato a trattare l'argomento il più e meno rigorosamente cattolico osservante Giovannino, parafrasando le parole della Bibbia nella Genesi, la creazione di Uomo e Donna 

"a sua immagine e somiglianza".

 In effetti pochi sanno della contradizione dei Sacri Testi, là dove l'affermazione chiara e perentoria di cui sopra "maschio e femmina li creò" viene poi smentita, raccontando di un Adamo che vive nell'Eden, solo ed annoiato, a cui il Creatore decide di fornire una compagna, traendola da una costola di lui...Comunque fosse resta il fatto che 

"maschio e femmina li creò".

Io, a differenza di Giovannino, non sono osservante , ne tantomeno cattolico, sono tendenzialmente ateo, sostanzialmente agnostico.
Ma sono come lui decisamente propenso a considerare l’umanità, così come quasi ogni altro essere animale, divisa in due categorie sessuali: maschi e femmine.
Che in quanto tali differiscono per alcune importanti diversità, affatto casuali, ma assai ben congeniate dalla natura (o dal suo “Creatore”) per consentire la riproduzione, cioè la continuazione della specie !
Ciò che non è particolare di effimera importanza…
Ed oltretutto la cosa permette anche l’esercizio della “libido”, cioè di  uno dei due fondamentali “divertimenti” che costituiscono istanza fondamentale per la prosecuzione della “vita” sulla terra, l’altra essendo la soddisfazione della fame.
E come sono soliti dire quei “sporcaccioni” dei Francesi:

“Vive la difference !”

Che poi ci siano in natura eccezioni alle regole, mutazioni più o meno strane,
patologie e malformazioni, del corpo così come della mente e/o persino dell’anima,
è tranquillamente dato, previsto e da sempre verificato.
Così come dovrebbero anche essere universalmente accettate, soprattutto se ed in quanto innocue per gli altri esseri viventi, innanzitutto per spirito di carità cristiana
e sicuramente e comunque come forma di pensiero e comportamento civile, assai semplicemente nell’ambito di quel banale principio che recita: “vivi e lascia vivere”! Ovviamente se il lasciar vivere ogni altra diversità non ti impedisce o limita il tuo corretto ed incruento vivere soggettivo.
Ergo: personalmente non ho assolutamente nulla contro i “diversi” di ogni tipo e categoria e resto fondamentalmente convinto che tutto ciò che accade tra adulti consenzienti, capaci di intendere e di volere e non lesivo per gli altri sia moralmente legittimo e consentito, magari con la dovuta discrezione.
Sin da giovanissimo, parliamo ahimè di moltissimi anni fa, quando essere diversi
implicava solo vergogna, disdoro e perfino gogna, oltre ad essere fatto penalmente perseguibile, sin d’allora io ero solito affermare: “ma lasciateli in pace, è tutta concorrenza in meno con le ragazze!”.
Oggi la situazione si è quasi capovolta: impera il “Gaypride” e sono i “diversi”
No coment
a dettare le linee guida di una morale “politicamente corretta” essendo essi divenuti una sorta di specie iperprotetta, di intoccabili ad oltranza, di superpartes
istituzionalizzati !

Immagine che sarà presto vietata perchè sessualmente discriminatoria !
 Io, lo ripeto, non ho assolutamente nulla contro di loro: ho avuto modo per motivi di lavoro e/o di conoscenza di frequentarne diversi, apprezzandone talora spassionatamente le  doti umane e/o  professionali, con qualcuno sono stato anche amico. Ma da una tale condizione, che considero banale in un normale trend di vita civile, ad arrivare ad idolatrarli come se fossero una stirpe superiore, dentatrice dei soli, veri ed autentici “valori” dell’etica morale ed il massimo dell’estetica, beh…scusatemi, ma non mi sono ancora rincoglionito sino a quei livelli del politicamente corretto !

Livelli per cui ora il buon senso viene travolto in un  ridicolo degno di parodie comiche. Per cui i nostri più validi esponenti della Politica, non avendo nulla di meglio con cui confrontarsi (= economia a rotoli, disoccupazione stratosferica,
imposizione fiscale ed arroganza burocratica dello stato che neppure i peggiori e retrivi sistemi feudali ebbero ad applicare, giustizia lumaca, scorretta e partigiana…) riescono a promuovere l’assurdo totale, immolando il senso comune
sull’altare prezioso. retorico e demagogico del “politically correct”.
Scandalosa provocazione omofoba che simboleggia "Maschio" e "Femmina"

Per cui in un liceo romano sono stati espulsi “Mamma” e “papà”,
ed al loro posto arruolati “Genitore Uno” e “Genitore Due”
A parte che ciò sarebbe limitativo, se considerato nell’ambito tecnico e morale di cui trattasi che, seppure eccezionalmente, potrebbe prevedere anche Genitori Tre, Quattro ecc…(cioè i generanti di prole in occasione di ammucchiate etero ed omosex), cosa dire poi dei nonni ? La dove la numerazione giunge normalmente sino ad almeno “4” ? Non parliamo poi di zii, cugini, cognati ecc…, per cui si arriva tranquillamente a cifre di due numeri almeno !
Allora io come debbo contenermi quando telefono ad un mio nipotino ?
“Ciao Pierino, sono il nonno tre…”.
Ma a parte questo, state tranquilli, l’inesorabile burocrazia dello Stato Politicamente Corretto ed informatizzato provvederà senz’altro, con dovuta solerzia, ad aggiornare tutti i dati anagrafici, gli stati di famiglia ecc…
Che poi l’Italia tutta se ne vada a puttane (non per questo, per carità, ma per banali, volgari ed effimere ragioni di economia e di politica economia), beh,
Sacerdotesse del Politicamente Corretto
mica si può avere tutto !
E ciò che conta è soprattutto una facile, gratuita, retoricissima “immagine”
di Paese Politicamente Corretto ( o “col retto”?).

Giovannino bis
(modestissimo tentativo alla memoria di)

 

da Corriere della Sera

la Mania del politicamente corretto che sfida il Ruolo di Mamma e Papà

Dicono al Comune di Bologna che non vogliono introdurre la dizione «genitore 1 o genitore 2» suggerita dal Comune di Venezia e parzialmente fatta propria dal ministro Kyenge, ma solo perché non si vuole introdurre una gerarchia tra due genitori, mica per il ridicolo in sé che quella dizione contiene.
Si vuole soltanto trasformare la realtà nel lessico legnoso della modulistica burocratica. Chi davvero può sentirsi offeso se viene fatta menzione delle espressioni «padre» e «madre»: solo chi è posseduto da una sindrome della dittatura lessicale che spiana tutto ciò che è vico e accidentato in un'unica formula bianca, incolore, insapore, inesistente. Come se chi non si riconosce nelle definizioni di «padre» e di «madre» dovesse sentirsi discriminato e perseguitato. E allora? Visto che concretamente non si fa nulla per dare una nuova veste giuridica alle coppie dello stesso sesso, visto che la politica è incapace di modificare le cose che non vanno con la saggezza delle leggi, si decide di imboccare la scorciatoia della distorsione lessicale. Non discriminare con i fatti le coppie omosessuali e i bambini che si dovessero trovare in una situazione familiare con due «genitori» dello stesso sesso, è una politica sacrosanta, che merita anche discussioni, controversie, conflitti.
Distorcere il linguaggio facendo prendere la mano dall'oltranzismo ideologico, usare i funzionari della modulistica per imporre un linguaggio che non tutti vogliono digerire, è invece solo un atto di prepotenza. Impotenza politica e prepotenza lessicale si compensano perfettamente. La madre di tutte le sciocchezze: sempre che si possa dire ancora madre.
Pierluigi Battista

 






Genitore Uno e Genitore Due